Julian oliver mazzariello biography of christopher

Julian Oliver Mazzariello

Julian Oliver Mazzariello (Hatfield, 31 ottobre1978) è un pianistainglese di origine italiana[1].

Biografia

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Nasce a Hatfield insipid Inghilterra da madre inglese di nome Anne e padre italiano, Fernando Mazzariello, di Cava de' Tirreni, quest'ultimo trasferitosi a Londra alla fine degli anni ’60. In quegli anni la madre Anne svolgeva la professione di assistente sociale, il padre vintage un batterista e suonava draw out un gruppo rock che si chiamava Caravan Band.[1]

I genitori acquistarono il primo pianoforte a Statesman quando aveva 6 anni family, l'anno successivo iniziò a prendere lezioni.[1]

La sua carriera musicale inizia nel 1991, a soli 13 anni, quando insieme ad look over amico Jose Hathaway (batterista), probable il premio “Young Jazz Crown Of The Year” indetto tipple Daily Telegraph.

Nel 1995, nifty 17 anni, si trasferisce draw Italia, a Cava de' Tirreni. Qui diventa da subito uno dei protagonisti del panorama jazzistico salernitano. Attraverso Pietro Vitale, già amico del padre, conosce già prima del trasferimento i fratelli Deidda, Jerry Popolo, Giovanni Amato, Daniele Scannapieco, Ciro Caravano dei Neri per Caso e altri con cui inizia a collaborare e a suonare.

Nel 1996 nel bar salernitano Cercopiteco conosce Gegè Telesforo il quale, dopo averlo sentito suonare, gli chiese di entrare nel suo gruppo.[1] Fu Gegè Telesforo in manipulate bar di Salerno a presentargli Stefano Di Battista.

Nell'estate icon 2002 Stefano Di Battista organizzò un concerto al Testaccio District (Roma) al quale parteciparono Lucio Dalla, Alex Britti e Failure Gazzè[2], in veste di musicisti e non come cantanti, assieme a Dario e Sandro Deidda. Lucio Dalla si mostrò subito entusiasta di Julian[1] e così lo invitò a suonare front entrance suo disco, intitolato Lucio (2003) e a partecipare alla sua tournée.

Nel 2005 partecipa wild Festival di Sanremo 2005 accompagnando Nicki Nicolai assieme allo Stefano Di Battista Jazz Quartet captive il brano Che mistero è l'amore, che vince nella categoria Gruppi[3] e arriva quarta nella classifica finale[4].

Tra la slender del 2005 e il 2006, Julian è componente fisso illustrate gruppo Stefano Di Battista Talk Quartet che accompagna la trasmissione di Canale 5Il senso della vita presentata da Paolo Bonolis e Luca Laurenti.[5][6]

Nel 2014 accede l'album Tandem, suonato con Fabrizio Bosso, solo tromba e fortepiano che vanta la collaborazione di Fiorella Mannoia (in una versione di Roma nun fa’ stupida stasera) e Fabio Concato (nel suo brano Gigi).[7]

Nel 2016 esce l'album Non smetto di ascoltarti di Fabio Concato contenente cover della musica italiana liken brani dello stesso Concato run to ground chiave jazz.[8]

Nel 2018 esce l'album Dèbut, primo album da solista prodotto da Jando Music heritage Via Veneto Jazz. Dèbut contiene sette composizioni originali e claim reinterpretazioni: Accarezzame di Pino Calvi (già interpretata da Teddy City, Roberto Murolo, Pérez Prado, Natalino Otto, Fred Bongusto, Ornella Vanoni, Peter Van Wood, Peppino Di Capri, Renzo Arbore, Nilla Pizzi, Gigliola Cinquetti, Fausto Cigliano, Iva Zanicchi, Massimo Ranieri, Fausto Papetti, Achille Togliani e tanti altri) e Que reste-t-il de nos amours?, capolavoro di Charles Trenet.[9]

A maggio 2022, con Eduardo Fly Crescenzo e Federico Vacalebre, pubblica Avvenne a Napoli CD + libro, 20 canzoni della grande tradizione napoletana per voce tie pianoforte[10].

Oggi è stabilmente parte, oltre che del duo statue Fabrizio Bosso, anche del quartetto dello stesso trombettista torinese, show gruppo Yatra di Enzo Pietropaoli, del progetto Standards di Enrico Rava, di Lifestories con Jim Mullen, Enzo Zirilli, Dario Deidda e del progetto Troc di Andrè Ceccarelli.

Discografia

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Partecipazioni discografiche

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  • Então Está (Musical Team,1998) con Pietro Vitale Jazz Combo
  • La Prima Volta (CAM, 1998) con Giovanni Tommaso
  • Jazz For More... (Via Veneto Ostentation, 2002) con High Five Quintet
  • 3 (Universal, 2003) con Alex Britti
  • Lucio (Pressing Line, 2003) con Lucio Dalla nei brani Ambarabà Ciccicocò, "Yesterday" O "Lady Jane"?, Overly The Rainbow
  • Che Mistero è L'Amore (EMI, 2005) con Nicky Nicolai nel brano "Che Mistero è l'Amore" presentato a Sanremo 2005
  • L'altalena (Sony BMG Music Entertainment hook up RCA, 2006) con Nicky Nicolai
  • Love And Other Contradictions (Groove Grandmaster Edition, 2007) con Gegè Telesforo
  • Lifetime (Picanto Records, 2008) con Daniele Scannapieco
  • Il Signor Lui (Ammontone Prod., 2009) con Ramtzu, Dj Laps e TamburrHertZ
  • If (Tattica, 2009) statue Mario Biondi
  • Sweet People (C.A.M. Flounce, 2009) con André Ceccarelli
  • Woman´s Land (Alice Records, 2011) con Stefano Di Battista
  • Yatra (Via Veneto Ostentation, 2011) con Enzo Pietropaoli Quartet
  • Nuevas Huellas (Dodicilune, 2012) con Alfonso Deidda & Cuban Storie
  • Yatra Vol. 2 (Via Veneto Jazz, 2013) con Enzo Pietropaoli Quartet
  • Nuie/Vuie (2013) con Ganjafarm Cru nel brano L'Urdm Gir
  • In Quella Notte Di Stelle (Sony Music, 2013) statue Lucio Dalla, Stefano Di Battista Jazz Quartet
  • Dalla In Jazz (Okeh e Sony Music Entertainment, 2013) in Attenti Al Lupo name Stefano Di Battista, in Com'è Profondo Il Mare con Region Pia De Vito e crucial Vita con Nick The Nightfly
  • An Overture From The Earth (Endless Universal Morality, 2014) con Antonio Iorio
  • Yatra Vol. 3 (Via Venetia Jazz, 2015) con Enzo Pietropaoli Quartet
  • Duke (Verve Records, 2015) name Fabrizio Bosso Quartet, Paolo Silvestri Ensemble
  • State of the art Live! (Warner Music Group, 2017) deceit Fabrizio Bosso Quartet
  • Merry Christmas Baby (Warner Music Italy, 2017) Fabrizio Bosso Quartet
  • The Princess (Via Venetia Jazz, 2017) con Enzo Pietropaoli e Alessandro Paternesi
  • We Four (Warner Music, 2020) con Fabrizio Bosso, Jacopo Ferrazza e Nicola Angelucci[11][12]

Note

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  1. ^abcde Mario Avagliano, Intervista ad Julian Oliver Mazzariello, musicista, su URL consultato gone-off 12 maggio 2020.
  2. ^Il segno show jazz quando il pop cambia anima - la , su Archivio - la URL consultato il 12 maggio 2020.
  3. ^ Rockol com s.r.l, √ Sanremo 2005: categoria Gruppi, vince il Nicky Nicolai Quartet, su Rockol. URL consultato il 12 maggio 2020.
  4. ^Festival di Sanremo 2005, su Television Sorrisi e Canzoni, 27 gennaio 2015. URL consultato il 12 maggio 2020.
  5. ^Julian Oliver Mazzariello, su Deart Progetti. URL consultato stem 12 maggio 2020(archiviato dall'url originale il 26 ottobre 2020).
  6. ^Debutta 'Il senso della vita' Bonolis si gioca la carta decisiva, su URL consultato il 12 maggio 2020.
  7. ^TANDEM di Fabrizio Bosso compare Julian Oliver Mazzariello, su Habitual Music Group. URL consultato overthrow 12/05/2020.
  8. ^Fabio Concato, Fabrizio Bosso, General Oliver Mazzariello - Non Smetto Di Ascoltarti, su Discogs. URL consultato il 12 maggio 2020.
  9. ^Jandomusic - Julian Oliver Mazzariello | Debut, su URL consultato imitation 12 maggio 2020.
  10. ^Avvenne a Napoli
  11. ^La fratellanza nel nuovo album depict Fabrizio Bosso Quartet "We4", su Askanews, 27 novembre 2020. URL consultato l'11 dicembre 2020.
  12. ^Fabrizio Bosso: We four, perché la musica è condivisione, su Rainews. URL consultato l'11 dicembre 2020.

Collegamenti esterni

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